«Hai sterilizzato il gattino?
Allora devi passare subito al cibo “adult” o “sterilized”!» Ti sentirai dire…
È un consiglio molto diffuso, ma sbagliato e per un cucciolo di Maine Coon, può diventare addirittura pericoloso!
Il Maine Coon non è un gatto qualunque. È una razza di grandi dimensioni, con un metabolismo, una struttura ossea e una curva di crescita completamente diversi rispetto ai gatti di taglia standard. Eppure, molte indicazioni – anche quelle che trovi sulle confezioni di cibo – si basano su parametri generici, pensati per gatti “medi”.
In questo articolo ti spiego perché è fondamentale continuare con l’alimentazione kitten ben oltre la sterilizzazione, e quando iniziare il cibo adulti per un Maine Coon, in modo corretto.
Lo faccio con amore, esperienza… e anche qualche dato scientifico, con link consultabili che avvalorano quanto di seguito vi spiegherò.

Una crescita lunga e maestosa: fino a 4 anni
Il Maine Coon è noto per essere uno dei gatti più grandi del mondo felino, ma non è solo una questione di dimensioni. A renderlo particolare è anche la lentezza con cui il suo corpo si sviluppa.
Mentre un gatto comune raggiunge la maturità in 12 mesi, il Maine Coon impiega dai 3 ai 4 anni per completare la crescita, soprattutto i maschi.
Lo scheletro si allunga gradualmente, i muscoli si definiscono nel tempo, e anche l’organismo – fegato, reni, metabolismo – impiega di più a stabilizzarsi.
Questa crescita lenta è affascinante, ma richiede pazienza e un’alimentazione mirata, che accompagni il cucciolo lungo il processo, rispettandone i tempi.
Molti pensano, in buona fede, che il cibo “adult” sia più nutriente, più completo, più “da grandi” – come succede con gli umani.
Ma nei gatti è l’esatto opposto: i cuccioli, specie quelli di razza grande come il Maine Coon, hanno bisogno di più.
Più proteine, più grassi buoni, più energia.
Passare troppo presto al cibo adulti non li aiuta a crescere prima. Al contrario, rischia di rallentarli proprio nel momento in cui stanno costruendo le basi per la loro salute futura.
link consultabili:
* CFA Maine Coon Breed Profile
* Fédération Internationale Féline – Standard Maine Coon
Facciamo chiarezza:
Il cibo per gatti adulti non è più sostanzioso.
Anzi, è più leggero – e per un cucciolo in crescita, questo può diventare un serio problema.

Perché il cibo Kitten è fondamentale
Il cibo kitten non è solo più “ricco”. È studiato su misura per sostenere uno sviluppo sano, non solo in termini di energia ma anche di struttura e funzionalità.
Contiene più proteine ad alta digeribilità, essenziali per costruire muscoli e tessuti forti. Ha una concentrazione più alta di grassi buoni (come l’acido docosaesaenoico – DHA) che sono vitali per lo sviluppo del cervello, della vista e del sistema nervoso.
Inoltre è bilanciato in minerali come calcio e fosforo, necessari per far crescere uno scheletro robusto.
Tagliare questi nutrienti troppo presto – passando a un alimento adult standard – significa privare il corpo in crescita di ciò di cui ha davvero bisogno.
Anche se a 7-8 mesi ci sembra già un gatto adulto, non lo è.
Il suo corpo è ancora impegnato a completare lo sviluppo interno: muscoli, ossa, organi e metabolismo sono in piena trasformazione.
È una fase delicata, invisibile agli occhi, ma fondamentale per costruire la salute di tutta una vita.
link consultabili:
* Merck Veterinary Manual – Feeding Kittens
* Nutrient Requirements of Cats, National Research Council, 2006

Sterilizzazione non significa età adulta
Sterilizzare un gatto è una scelta responsabile, che protegge la sua salute e aiuta a prevenire comportamenti legati al calore. (Argomento che approfondirò in un prossimo articolo)
Ma c’è un punto importante da chiarire: raggiungere la maturità sessuale non significa essere già adulti nel corpo.
La sterilizzazione interviene sugli ormoni riproduttivi, ma non segna la fine dello sviluppo fisico, che per un Maine Coon è molto più lungo rispetto ad altre razze.
Purtroppo, ancora oggi, molti veterinari generalisti associano sterilizzazione e passaggio al cibo adulti come se fossero automaticamente collegati.
Ma questa idea, per un gatto di taglia grande e crescita lenta, è profondamente sbagliata.
Il rischio è quello di anticipare un cambiamento nutrizionale quando il corpo ha ancora bisogno di un’alimentazione da cucciolo, ricca e completa.

Cosa cambia dopo la sterilizzazione?
È vero che, dopo la sterilizzazione, il metabolismo del gatto rallenta: il corpo consuma meno energia e spesso aumenta l’appetito.
Per questo motivo, negli adulti già sviluppati, si tende a modificare l’alimentazione scegliendo prodotti con meno calorie e più fibre.
Ma nei cuccioli non funziona così.
Un Maine Coon giovane è ancora in piena fase di crescita: i suoi fabbisogni energetici sono più alti, non più bassi.
Ridurre l’apporto calorico o proteico in questa fase, solo perché è stato sterilizzato, è un errore che può compromettere il suo sviluppo.
Quando iniziare il cibo adulti per un Maine Coon?
Non esiste una data fissa, ma ci sono delle buone indicazioni.
In generale, mai prima dei quindici mesi: fino a quell’età, il fabbisogno energetico resta molto alto, e il corpo è ancora in piena trasformazione.
La maggior parte dei Maine Coon può iniziare a passare al cibo adulti intorno ai diciotto o ventiquattro mesi, quando lo sviluppo si stabilizza.
Ma alcuni soggetti – soprattutto i maschi più grandi – continuano a crescere anche oltre i due anni, e in quei casi è assolutamente lecito proseguire con il kitten ancora per un po’.
Una buona strategia, dopo l’anno e mezzo, può essere quella di introdurre gradualmente una parte di cibo adult, mantenendo una quota di alimento kitten.
Questa combinazione consente di offrire ancora tutti i nutrienti fondamentali per la crescita, ma senza appesantire troppo e abituando il gatto alla transizione in modo dolce e naturale.
Se i prodotti sono di buona qualità, non manca nulla e non è troppo: è semplicemente un modo intelligente di accompagnare questa fase delicata.
Osservare il corpo è spesso più utile dell’età anagrafica.
Se il tuo Maine Coon è ancora longilineo, con ossatura visibile o muscolatura poco sviluppata, non è ancora pronto per un’alimentazione da adulto. In quel caso, meglio aspettare.

Le etichette possono ingannare
Sulle confezioni di croccantini o cibo umido leggerai spesso: “Kitten fino a 12 mesi” oppure “Adult a partire da 1 anno”.
Ma queste sono linee guida generiche, pensate per gatti comuni.
Le razze di taglia grande non sono rappresentate nelle etichette standard, perché le aziende devono semplificare per vendere.
Ecco perché è importante saper leggere oltre l’etichetta, ed è qui che un allevatore esperto può fare la differenza.
E se il tuo gatto segue una dieta BARF o casalinga?
In questo articolo ho parlato di alimentazione, tenendo in considerazione la dieta commerciale, a base di croccantini e umido, che è la più comune.
Nel caso di alimentazioni diverse – come la BARF o la dieta casalinga bilanciata – il passaggio da “kitten” ad “adult” non segue le stesse tappe, perché viene adattato su misura in base all’età, alla struttura e allo sviluppo reale del gatto.
Con una dieta personalizzata, il rischio di sbagliare è minore… ma solo se c’è un professionista a guidare la formulazione.
In ogni caso – qualunque sia la dieta scelta – il mio consiglio è sempre lo stesso:
affidati a un nutrizionista veterinario, non al “sentito dire”.
Per esperienza personale, ti suggerisco con grande fiducia il Dottor Valerio Guiggi, veterinario esperto in nutrizione

In sostanza…
La crescita di un Maine Coon è un viaggio lungo e assolutamente affascinante.
Passare al cibo adulti troppo presto è un errore che nasce dalla fretta di “normalizzare”, ma il Maine Coon non è un gatto “normale”.
È una creatura speciale, con tempi tutti suoi, e nutrirlo corretamente significa amarlo e rispettarlo.
Con amore e incanto,
Monica Whitewillow