Tra le tante particolarità che rendono il Maine Coon una razza straordinaria, la polidattilia è forse la più affascinante e antica.
Un tratto naturale, tramandato nei secoli, che racconta di origini nordiche, di mari solcati e di una selezione modellata dalla vita all’aperto.
In alcuni allevamenti consapevoli, come il mio, a Brescia, questo piccolo segno della natura viene ancora custodito con rispetto e ammirazione.
Cos’è la polidattilia nei gatti
La polidattilia è una condizione genetica naturale in cui un gatto nasce con un numero di dita superiore al “normale”.
Un gatto comune ha cinque dita sulle zampe anteriori e quattro su quelle posteriori ma, nei gatti polidattili, si possono trovare sei o più dita, soprattutto nelle zampe anteriori.
Si tratta di un tratto autosomico dominante cioè, basta che un genitore sia polidattile perché ci sia la possibilità di trasmetterlo ai cuccioli.
Non è una malformazione né comporta problemi di salute: al contrario, i gatti polidattili sono perfettamente agili, sani e forti.
Il gene Pd nei Maine Coon
Nel Maine Coon, il gene Pd responsabile della polidattilia si è mantenuto nei secoli grazie alla selezione naturale.
I primi gatti nati nel clima rigido del Maine avevano bisogno di zampe ampie e stabili per camminare sulla neve o arrampicarsi con sicurezza.
Quelle dita in più non erano un’anomalia ma un vantaggio evolutivo: maggiore equilibrio, presa migliore, adattabilità.
Oggi sappiamo che il gene Pd non causa alcuna patologia e che le dita extra possono presentarsi in modo diverso: da una piccola appendice a una vera e propria zampina “a fiore”.
Ogni gatto è unico e proprio questa varietà rende i polidattili così irresistibili.
Dal passato al presente: i Maine Coon polidattili di ieri e di oggi
Storicamente, fino al 40% dei primi Maine Coon nati nel Nord America era polidattili.
Poi, con la selezione moderna e le regole degli standard di razza, questa caratteristica è stata in parte esclusa dalle linee ufficiali.
Negli ultimi anni però, molti allevatori attenti e rispettosi delle origini (me compresa) hanno deciso di recuperare e preservare la linea polidattile, riconoscendone il valore genetico e storico.
Oggi la polidattilia è pienamente riconosciuta da diverse associazioni feline internazionali, tra cui la TICA (The International Cat Association), che accoglie con piacere i Maine Coon polidattili nelle esposizioni ufficiali.
È un segno di quanto questo tratto sia considerato parte autentica della razza e non una semplice curiosità genetica.
Nell’allevamento Whitewillow, a Brescia, i Maine Coon polidattili rappresentano una piccola ma importante parte della famiglia: una testimonianza viva della storia più autentica della razza.
Puoi anche dare un’occhiata alla pagina I Polidattili per scoprire di più su questo progetto.
Perché allevare Maine Coon polidattili oggi
Scegliere di allevare gatti polidattili significa rispettare la diversità naturale che la selezione standardizzata rischia di cancellare.
Ogni Maine Coon polidattile è un piccolo omaggio alle origini: gatti robusti, equilibrati, con un’indole dolce e curiosa come quella di qualsiasi Maine Coon, ma con un pizzico di magia in più.
Non si tratta di una ricerca di rarità ma di un modo per onorare la storia della razza e mantenerne viva la varietà genetica.
Tra i miei gatti, Chimera è la portavoce perfetta di questa eredità: una femmina forte, affettuosa e piena di carattere, che incarna lo spirito libero e antico dei Maine Coon polidattili.
Curiosità e miti
Lo scrittore Ernest Hemingway è forse il più celebre amante dei gatti polidattili.
La sua gatta Snow White diede origine a una lunga discendenza di mici dalle zampe larghe, che vivono ancora oggi nella sua casa di Key West, in Florida.
Per questo i gatti polidattili vengono ancora chiamati “gatti di Hemingway”.
Un’altra curiosità: alcuni esemplari sono stati documentati con fino a 28 dita in totale: un record che testimonia quanto la genetica felina possa essere sorprendente!
Maine Coon polidattili: forza, grazia e identità
Chi ha la fortuna di condividere la vita con un Maine Coon polidattile sa che non si tratta solo di un dettaglio estetico.
Quelle zampe ampie, forti e morbide racchiudono una storia antica e un legame profondo con la natura.
Ogni passo che lasciano sul pavimento racconta di mari, neve e alberi, di avventure e di equilibrio.
Allevamento Maine Coon polidattili – Whitewillow
Se vuoi conoscere meglio i miei Maine Coon polidattili o scoprire la nuova generazione Whitewillow,
puoi visitare la pagina dedicata I Polidattili o contattarmi su WhatsApp.
Mi fa sempre piacere parlare dei miei gatti e raccontare la storia di questa linea così speciale, nata e cresciuta con me.
Con amore e incanto
Monica Whitewillow